Data breach nella scuola: come riconoscerlo e cosa fare
Quante volte si parla di data breach o violazione dei dati e si sa poco sull’argomento?
La maggior parte delle volte, questo tipo di violazione viene associata agli attacchi hacker, poiché in molti casi, si rubano i dati per ricattare la vittima, in cambio di denaro.
In verità, il data breach può essere commesso anche da chi tratta i dati in maniera impropria: come la pubblicazione di immagini senza il consenso dell’interessato, oppure pubblicare delle informazioni che fanno riferimento alla condizione economica di persone.
In questo articolo, illustreremo in modo approfondito che cosa è una violazione di dati, come riconoscerla e cosa fare nel caso in cui capitasse a te.
Definizione di violazione dei dati secondo il GDPR
Secondo l’articolo 4 del GDPR, per violazione dei dati personali si intende “la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati”.
Questo articolo del Regolamento Europeo spiega molto bene il concetto di violazione dei dati: qualcosa che sfugge al controllo o perdere il possesso di essi.
Le cause di un possibile Data Breach
In primo luogo, prima di spiegare cosa fare nel caso di violazione dei dati, è bene sapere quali sono le cause principali che portano a ciò:
- Divulgazione non autorizzata di dati
- Perdita o furto di dati particolari
- Accesso abusivo
- Violazione misure di sicurezza (manomissione di strumenti contenenti dati)
- Furto o perdita di documenti cartacei contenenti dati particolari
- Distruzione o alterazione di banche dati
- Attacchi alla rete o sistema informatico della scuola
- Invio di e-mail contenenti dati particolari
- Perdita o furto di device informatici come pc, tablet, chiavette USB o hard disk portatili.
Tutte queste tipologie sono situazioni di violazione di dati che si potrebbero verificare in Istituto Scolastico, se il Titolare del trattamento dati non ha preso le giuste misure di prevenzione e contenimento.
Per semplificare, possiamo classificare le violazioni, in base a 3 principi fondamentali:
- violazione dell’integrità: modifica dei dati particolari senza autorizzazione o in modo accidentale;
- violazione della riservatezza: divulgazione o accesso ai dati particolari o senza autorizzazione o in maniera accidentale;
- violazione della disponibilità: perdita, accesso o distruzione senza autorizzazione o accidentale di dati particolari.
Di fatto, nel caso in cui si è vittima di un data breach, cosa bisognerebbe fare? Quali adempimenti bisogna compiere?
Nel caso in cui avessi subìto un data breach, contatta i nostri consulenti: ti assisteranno passo dopo passo.
Violazione dati: adempimenti da compiere
Dal momento in cui Titolare del trattamento dati viene a conoscenza della violazione dei dati, deve effettuare la valutazione dell’impatto e la segnalazione al Garante per la protezione dati entro e non oltre 72 ore. Nel caso in cui la segnalazione venisse fatta oltre, bisogna fornire una giustificazione riguardo al ritardo.
Inoltre, è molto importante che la valutazione dell’impatto venga effettuata, poiché la violazione dati può colpire i diritti e le libertà degli interessati.
Quindi, è necessario che il titolare ne venga a conoscenza tempestivamente.
Procedura da eseguire in caso di data breach
È possibile suddividere la procedura di valutazione delle violazioni nelle seguenti fasi:
- riconoscimento del data breach subìto
- comunicazione degli elementi da valutare
- valutazione degli elementi
- annotazione sul registro
- notifica al Garante entro 72 ore
- notifica agli interessati
- indicazione di nuove misure di sicurezza e loro verifica
Nel momento in cui si deve fare la segnalazione al Garante e agli interessati, la notifica deve:
- descrivere la natura della violazione dei dati personali, indicare gli interessati e la quantità dei dati personali registrati e violati in questione;
- comunicare il nominativo e i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati;
- descrivere le probabili e future conseguenze della violazione dei dati personali;
- descrivere le misure adottate da parte del titolare del trattamento per trovare una soluzione alla violazione dei dati particolari e per attenuarne le possibili conseguenze svantaggiose.
Nel caso in cui non sia possibile fornire le informazioni immediatamente, esse possono essere fornite successivamente, senza alcuna giustificazione da dare.
Il Titolare del trattamento deve documentare qualsiasi violazione dei dati, compresi gli effetti che ne possono derivare e le misure adottate per rimediare. Tale documentazione consente al Garante di esaminare le singole situazioni.
Qualora la violazione dei dati personali presenti un rischio alto per i diritti e le libertà degli interessati, il Titolare del trattamento comunica la violazione agli interessati senza alcun ritardo.
Nel caso in cui avessi subìto un data breach, contatta i nostri consulenti: ti assisteranno passo dopo passo.