Garante Privacy Ue e la Sospensione del G.D.P.R. in Ungheria
Il governo ungherese ha annunciato l’intenzione di sospendere le disposizioni della normativa UE sulla protezione dei dati personali, prevista dal GDPR, altrimenti conosciuto come Regolamento generale sulla protezione dei dati personali, fino a quando lo “stato di emergenza” non sarà cessato.
“Sono personalmente molto preoccupata dalla sospensione di diversi articoli del GDPR da parte del governo ungherese”, ha detto Jelinek, aggiungendo che la sospensione della normativa Ue sulla data protection nell’attuale contesto di crisi sanitaria dovuta al virus non è affatto condivisa dall’EDPB.
L’Edpb ha poi risposto in una lettera alle richieste degli eurodeputati del Ppe, Roberta Metsola e Andrzej Halicki, in merito alle elezioni presidenziali polacche che si svolgono tramite voto postale e ha sottolineato “di essere a conoscenza che i dati dei cittadini polacchi sono stati inviati dal database nazionale alle poste polacche da uno dei ministeri di Varsavia“. Il comitato sottolinea che, secondo il Gdpr, i dati personali devono essere trattati in modo lecito, equo e trasparente, solo per scopi specifici.
Le nuove misure, annunciate il 4 maggio, includono la sospensione dei diritti di accesso e di cancellazione delle informazioni personali e la sospensione del potere di presentare un reclamo o di esercitare il diritto a un ricorso giurisdizionale in materia di privacy.